La scuola di Musica Elettronica del Conservatorio nasce nel 1971 ad opera del pioniere Gianfelice Fugazza: il grande sviluppo che sta vivendo negli ultimi dieci anni affonda dunque le sue radici lontano nel tempo, fino ad arrivare alla metà degli anni Duemila quando Lelio Camilleri e Francesco Giomi trasformano la vecchia struttura del corso negli attuali profili formativi di taglio universitario. I docenti, tra compositori, performer, analisti e tecnologi, comprendono oggi figure di spicco del panorama musicale italiano, sia a tempo indeterminato che a contratto.
Il percorso formativo del Biennio di Musica Elettronica (Indirizzo Sound Design) si configura tanto come un naturale approfondimento degli studi triennali di Musica Elettronica, quanto come un biennio per lo sviluppo di competenze avanzate e creatività autonoma nell’ambito delle professioni musicali legate alle tecnologie musicali e al suono in generale. L’orientamento scientifico-didattico intende favorire quanti desiderano specializzarsi su ambiti specifici della progettazione sonora, tanto come disciplina indipendente, quanto correlata ad altri campi espressivi, come l’audiovisivo, le produzioni di teatro e danza, i videogiochi e così via, sempre in stretto rapporto con l’impiego di strumenti e processi digitali.
Al termine del Corso gli studenti avranno acquisito competenze tecniche e artistico-culturali avanzate, tali da consentire loro di sviluppare concretamente la propria ricerca. Gli obiettivi formativi potranno essere raggiunti anche attraverso la partecipazione a produzioni artistiche e ad attività di tirocinio professionale e di ricerca, nelle quali lo studente dimostri di aver acquisito un’adeguata autonomia di valutazione e apprendimento, nonché la capacità di integrazione in gruppi di lavoro e/o di ricerca interdisciplinari.
La prova finale consiste in una prova creativa e nella discussione di un elaborato scritto. Le caratteristiche delle due prove sono stabilite nei regolamenti specifici del Dipartimento di afferenza.
Prospettive occupazionali
Il Corso offre allo studente, oltre alla possibilità di accesso a corsi di formazione, di perfezionamento o master di secondo livello per la produzione e la ricerca in campo musicale e tecnologico, la possibilità di impiego, coerentemente al percorso di studio svolto, nei seguenti ambiti:
- Sound designer nei vari ambiti della produzione musicale e artistica
- Compositori di musica elettroacustica
- Interpreti di musica elettroacustica
- Professioni afferenti ai contesti multimediali e alla musica applicata
- Professioni connesse con l’utilizzo delle tecnologie del suono
- Docenza nei settori afferenti all’area disciplinare della musica elettronica e delle tecnologie del suono
L’acquisizione di competenze tecnologiche, informatiche, artistiche e professionali adeguate agli standard europei d’eccellenza in ambito musicale e nella produzione e della ricerca artistica, è finalizzata a formare le abilità essenziali per affrontare concorsi pubblici e interagire nei sistemi internazionali del mondo della musica e del suono.
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
I diplomati devono aver dimostrato conoscenze e capacità di comprensione che estendono e/o rafforzano quelle tipicamente associate al primo ciclo e consentono di elaborare e/o applicare idee originali, spesso in un contesto di ricerca.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
I diplomati devono essere capaci di applicare le loro conoscenze, capacità di comprensione e abilità nel risolvere problemi a tematiche nuove o non familiari, inserite in contesti più ampi (o interdisciplinari) connessi al proprio settore di studio.
Autonomia di giudizio (making judgements)
I diplomati devono avere la capacità di integrare le conoscenze e gestire la complessità, nonché di formulare giudizi sulla base di informazioni limitate o incomplete, includendo la riflessione sulle responsabilità sociali ed etiche collegate all’applicazione delle loro conoscenze e giudizi.
Abilità comunicative (communication skills)
I diplomati devono saper comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le loro conclusioni, nonché le conoscenze e la ratio ad esse sottese, a interlocutori specialisti e non specialisti.
Capacità di apprendimento (learning skills)
I diplomati devono aver sviluppato quelle capacità di apprendimento che consentano loro di continuare a studiare per lo più in modo auto-diretto o autonomo.